Dalla conoscenza alla saggezza
Carlo Setzu
Seconda parte di due
Teniamo presente con chiarezza, affinché la nostra collaborazione possa essere indirizzata con intelligenza e in modo corretto, le seguenti parole:
1. Sarà dato potere ai gruppi di discepoli e iniziati, affinché possano dirigere efficacemente e sapientemente il servizio.
2. La volontà d’amare stimolerà gli uomini intelligenti di tutto il mondo a inaugurare le attività che porranno le fondamenta di un mondo nuovo e più felice.
3. La volontà d’azione condurrà gli uomini intelligenti di tutto il mondo a inaugurare le attività che porranno le fondamenta di un nuovo mondo più felice.
4. Anche la volontà di cooperare aumenterà continuamente. Gli uomini desiderano e richiederanno giuste relazioni umane.
5. La volontà di conoscere e di pensare correttamente e creativamente diverrà una caratteristica preminente delle masse. La conoscenza è il primo passo verso la saggezza.
6. La volontà di persistere (che è un aspetto della devozione e dell’idealismo) diverrà una caratteristica umana, una sublimazione dell’istinto fondamentale di conservazione.
7. La volontà d’organizzare promuoverà un processo costruttivo che sarà portato avanti sotto l’ispirazione della Gerarchia. I mezzi usati sono il potere della volontà di bene del nuovo gruppo dei servitori del mondo e la buona volontà responsiva del genere umano.
Il gruppo è composto di quei cittadini che (sconosciuti alla maggioranza) oggi vivono in corpi fisici, operando per il benessere dell’umanità, usano l’amore invece dell’emozione come tecnica generale e compongono il grande corpo di “menti illuminate” che guidano i destini del mondo. Il Regno di Dio non è una cosa che scenderà sulla terra quando gli uomini saranno abbastanza buoni! È una cosa che oggi funziona con efficienza e che richiede di essere riconosciuta. È un corpo organizzato che suscita già il riconoscimento delle persone che prima di tutto cercano il regno di Dio e che scoprono che quello che cerca e già.
I punti di scelta sono importanti perché rappresentano l’inizio di un’opportunità di cambiare alcuni dei più spaventosi modelli del passato, di definire tali modelli, creando un nuovo mondo per noi stessi e per i nostri figli, muovendoci verso il futuro. La chiave per capire i cicli, risiede nel comprendere il concetto di scelta. Mentre ci avviciniamo alla fine del nostro ciclo, quello che riscontriamo è questo straordinario connubio di conoscenze scientifiche attuali e principi spirituali antichi fusi insieme.
La scienza deve ancora imparare a trattare con la qualità dei fenomeni osservati e comprendere che un sorriso non è uno dei tanti modi di mostrare i denti per contarli. Il fattore empirico non deve essere sottovalutato, anche quando non è in grado di essere spiegato “teoricamente”: non è questa, d’altronde, l’essenza della scienza sperimentale? I nostri suoni personali sono le onde uniche e perfette per accedere alle nostre memorie più profonde e per comunicare a ciò che siamo - le nostre intenzioni di cambiamento.
La cellula è un essere umano in miniatura, e l’essere umano è una cellula dell’umanità in miniatura: Questa, è la regola frattale della manifestazione, che governa anche la nostra evoluzione e il suo prossimo passo. Siamo cellule di un superorganismo chiamato umanità, e l’umanità è cellula di un megaorganismo.
La Consapevolezza è il tratto principale offerto dal sistema nervoso. Più un organismo è avanzato a livello evolutivo, più consapevolezza possiede. Gli scienziati ritengono, in genere, che il grado di “consapevolezza” sia la misura principale di evoluzione. Quando ci renderemo conto che siamo tutte cellule dello stesso organismo, quell’evoluzione nella nostra coscienza permetterà all’umanità di guarire se stessa e di evolvere.
Lo spazio è il palcoscenico su cui si svolge la nostra vita, ma lungi dall’essere cosa muta, questo continuamente invia ai nostri sensi segnali, informazioni, stimoli che, elaborati dal cervello, provocano reazioni chimiche che vanno a coinvolgerci, influenzando così il nostro umore, il modo di sentirci e persino quello di pensare.
Il Cuore, lo sappiamo, è molto più di una semplice pompa idraulica. Recentemente si è scoperto che la comunicazione tra il cuore e il cervello è in realtà un processo dinamico, continuo, un dialogo a due direzioni, in cui ogni organo influenza continuamente la funzione dell’altro. La ricerca ha dimostrato che il cuore comunica al cervello in quattro modi principali:
1. Neurologicamente (attraverso la trasmissione degli impulsi nervosi).
2. Biochimicamente (via ormone e neurotrasmettitore).
3. Biofisicamente (attraverso le onde di pressione).
4. Tramite energia (attraverso le interazioni del campo elettromagnetico).
Le comunicazioni lungo tutti questi percorsi incidono in modo espressivo sull’attività del cervello che possono anche influire sulle prestazioni umane. Il campo elettromagnetico del cuore, notevolmente il settore più potente della ritmica prodotta dal corpo umano, non solo avvolge ogni cellula del corpo, ma si estende anche in tutte le direzioni nello spazio ed è un vettore importante dì informazioni. Esiste poi una particolare condizione di Armonia tra i sistemi fisiologici del nostro corpo, uno stato chiamato coerenza. In campo psicofisiologico Coerenza significa:
· Sostenuta emozione positiva.
· Alto livello di stabilità mentale ed emozionale.
· Integrazione costruttiva dei sistemi cognitivi ed emotivi.
· Aumento della sincronizzazione e dell’armonia tra i sistemi cognitivi, emotivi e fisiologici.
Ovviamente tutto è collegato. Gli individui che incrementano questo tipo di coerenza, diventano più sensibili ai sottili segnali elettromagnetici comunicati da quelli che li circondano, ed è uno scambio d’informazioni tra le persone che influenza le nostre emozioni. Infatti, durante gli stati di coerenza, la sincronizzazione delle onde alfa del cervello con l’attività del cuore aumenta in modo indicativo. Quando due persone si trovano a una distanza di conversazione, il segnale elettromagnetico generato dal cuore di una persona può influenzare i ritmi del cervello di un’altra persona, ed è probabile che occorra la sincronizzazione tra le onde cerebrali di un individuo e il battito del cuore di un altro.
La Terra e la ionosfera generano una sinfonia di frequenze e alcune delle grandi risonanze che occorrono nel campo della Terra sono uguali alla gamma di frequenze del cuore umano e del cervello. I cambiamenti nel campo magnetico terrestre sono associati a cambiamenti nel sistema nervoso e nel cervello, tra cui:
· La memoria.
· Le prestazioni atletiche e altre attività.
· La sensibilità in una vasta gamma d’esperimenti di percezione extrasensoriale.
· La sintesi delle sostanze nutritive nelle piante e nelle alghe.
· La mortalità per infarti e ictus.
· L’incidenza di depressione e suicidio.
Dal punto di vista dello yoga il fenomeno creativo è reso possibile da strutture, che si chiamano corpi sottili, che sono in grado di veicolare informazioni da un piano di frequenza molto elevato a uno più basso fino a plasmarli nella forma, quello che noi vediamo, tocchiamo e sperimentiamo come corpo fisico, che è il livello più basso.
Noi siamo esseri onnicreativi e possiamo cooperare, è il dono più grande ed è il momento di riprenderne coscienza. Possiamo plasmare l’universo che è intorno a noi, invece di dipenderne ed essere infelici.
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