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TEOSOFIA ED EDUCAZIONE
Carlo Setzu

        La massima espressione, per quanto riguarda l’umanità, è l’educazione o cultura, ossia lo sviluppo progressivo ottenuto con l’esperienza. 

Ora, numerosi gruppi sono al lavoro per consentire a numerose persone di diventare esseri umani maturi e integrati e sviluppare una relazione più responsabile con le altre culture e con l’habitat del nostro pianeta. 

Nel mondo c’è una gigantesca evoluzione che si sta verificando nelle coscienza, mentre l’umanità si sforza di organizzare le proprie attività in sintonia con un senso crescente d’interdipendenza nell’unità. 

L’educazione internazionale non è un lusso ma qualcosa di fondamentale importanza che tutti gli amanti della sapienza antica devono accogliere e diffondere. Ritengo che un sistema educativo senza un certo grado di dimensione internazionale o globale, sia sorpassato e persino pericoloso. 

Noi dobbiamo fare uno sforzo per spingere il maggior numero possibile di persone a trasformare la propria coscienza e far considerare gli innumerevoli fattori che ostacolano il raggiungimento di una “disposizione di benevolenza”. Alcuni di questi sono: l’educazione, i media, i valori culturali, quelli economici, i fattori biologici e le condizioni ambientali. 

Un altro obbligo morale consiste nel presentare le idee che possono aiutare ad accrescere la pace interiore, a migliorare la qualità dei rapporti umani e a contribuire in modo più efficace alla cultura della pace nella propria comunità e nel mondo. 

Una rete internazionale di organismi, alla quale dobbiamo partecipare, si sta dedicando al compito di promuovere la pace con la convinzione che le culture di tutti i popoli siano collegate da sempre a una “Legge Suprema e Divina”. 

Ognuno di noi deve sapere che i principi spirituali sono considerati superiori a qualsiasi opportunismo politico e che la tolleranza attiva deve sostituire l’indifferenza passiva. 

La cultura ha un importante ruolo economico e sociale nel processo di sviluppo che riguarda l’educazione, il pensiero e i progetti per un ordine mondiale giusto e valido. Essa deve coinvolgere i teosofi e le persone intelligenti di buona volontà in uno sforzo di cooperazione mondiale per aumentare il livello della richiesta delle genti sul disarmo, sullo sviluppo economico e l’ambiente che costituisce la cornice necessaria per la sicurezza mondiale. Dobbiamo considerare sette premesse necessarie: 

1.      Un nuovo senso del potere.

2.      Il dialogo trans/culturale.

3.      La partecipazione dei cittadini.

4.      Una prospettiva olistica e un suo riconoscimento spirituale.

5.      La sicurezza ambientale ed economica.

6.      Il disarmo.

7.      Una cultura della tolleranza comprendente i diritti umani, la prevenzione di conflitti, l’amministrazione delle crisi e i valori democratici. 

Accettare la diversità significa come la realtà, perché questa varietà è la gloria della nostra specie e del nostro spirito. Uniti: si; uniformi: no; differenza: si; violenza: no; dissenso costruttivo: si; forza e coercizione: mai. 

Le differenze sono superate quando si riceve e si dà amore intelligente e altruistico, si esamina attentamente l’eredità culturale e religiosa, scoprendo che le fedi invece di dividere uniscono. Siamo tutti nella stessa astronave terra, dobbiamo scegliere se farla morire o lasciarla vivere. 

 

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